Per quel che mi riguarda credo che sarà sempre casa. È lì che sono nato, cresciuto e diventato quello che sono (nel bene o nel male). Poi ok, c'è il discorso del lavoro, del rispetto delle persone ecc, ma quella è un'altra storia...
Lo dicono molte persone anche dentro l'Italia, quando tornano nel paese d'origine in meridione.
Io dopo un anno dal trasferimento, ho iniziato a chiamare "casa" il nord e invece di "tornare a casa" ora "scendo dai miei". E quando sono giù, dico "su da me".
Credo di non essermi mai sentito a casa giù come mi sento a casa ora a Bologna. Mi sa che ho fatto il colpaccio trasferendomi anni fa.
Vuol dire che hai trovato la tua "casa", e ne sono felice. Credo che nella vita prima o poi arriva il momento di trovare una "casa", un luogo del cuore.
Attendo di trovare la mia, nel frattempo mi godo l'Italia, la Casa di tutti noi.
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u/jansilvo Alfieri dell'Uomo del Giappone Jun 13 '18
Ore 5:10 UK. In attesa del volo che mi riporterà, per qualche giorno, a casa. Sonno, ma non troppo, gioia moderata ma presente.