r/italy Sep 17 '18

/r/italy Caffè Italia * 17/09/2018

Buongiorno cavaliere, il solito?

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u/[deleted] Sep 17 '18 edited May 16 '21

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u/srandtimenull Sep 17 '18

Innanzitutto voglio dirti una cosa importantissima. È normale tu stia male, anzi malissimo. Il dolore al cuore è tragico, e non si guarisce in fretta. Magari qualcuno ci riesce, ma la maggior parte delle volte è dura.

Ci metterai un po' a guarire, è normale. Potrebbe volertici ancora un mese, un anno o tre anni. Non vergognartene. Può essere molto dura.

Detto questo, "fortunatamente" hai detto una cosa che centra alla perfezione il problema:

Alla fine se ci siamo lasciati è stata solo colpa mia

E qui che il cervello ti sta fottendo. È colpa tua, ma se tu cambi, c'è speranza, no? Il cervello da a te le colpe per donarti speranza.

La verità non è questa. Anche se (dico per fare un esempio) ti ha beccato a letto con sua sorella, non vi siete lasciati solo perché tu sei stronzo. Ma perché tu sei stronzo e lei non ha tollerato la cosa. Devi cercare di capire che chiedere scusa, rimanere amici, qualunque cosa, non potrà far nulla per cambiare quella che è una sua legittima decisione.

Figuriamoci se invece vi siete lasciati per motivi molto meno catastrofici. Non le piaceva il tuo stile di vita? Ha conosciuto un altro? Si sentiva trascurata? Ha deciso che voleva vivere più "liberamente"?

Qualunque sia il motivo, la realtà è che, con ogni probabilità, non ti ama più. È brutale, ma è vero. E ora vuoi contattarla, chiederle scusa e tornare amici. Sono tutte cose che il tuo cervello ti fa pensare per darti speranza. La speranza che le cose possano tornare come prima. La speranza che lei possa amarti di nuovo.

Ma tu non puoi far nulla per alterare il suo libero arbitrio. Nessuna scusa, nessuna amicizia. Restare amici alimenterà questa "speranza senza speranza".

Vedila così: hai una dipendenza. Hai la dipendenza dal ricordo di questa relazione. I ricordi belli, che rivivi periodicamente, sono la tua dose giornaliera. Tu devi sconfiggere la dipendenza, non alimentarla maggiormente aumentando la dose.

La vostra relazione era perfetta? Non penso proprio, nessuna lo è. Concentrati su ciò che tra voi non andava. Gli screzi, le incompatibilità, i motivi per cui invece di dover provare nostalgia, dovresti pensare "be', tutto sommato è meglio che sia finita".

E fai di tutto per vivere la tua vita attuale, per dimostrare a te stesso che la tua vita non dipende da lei, e non è mai dipesa davvero da lei. Ora soffri anche (non solo, per carità) perché la tua vita è cambiata drasticamente. Le tue abitudini sono cambiate di colpo, le persone con cui esci sono cambiate di colpo (o annullate del tutto, come spesso accade). La tua vita è diversa, e non riesci a farla ripartire. E quindi ti manca anche la tua vita "di prima". Perché non riesci a vederne una "dopo".

Ma la vita dopo esiste, tu non sei lei, non lo sei mai stato. Nessun amore, nemmeno il più intenso, fa diventare la tua vita assorbibile a quella di qualcun'altro. Hai presente quando pensari magari che "quelli col profilo Facebook in comune sono dei deficienti"? Il motivo è questo. Una coppia è un'entità formata da due individui. Non un individuo in due corpi. Assorbirsi all'altro (o vicendevolmente) è un errore comprensibile, comune, umano. E dagli errori si impara.

Non voglio dirti, ovviamente, cosa fare o cosa non fare. Secondo me, riallacciare ora i rapporti sarebbe come gettare benzina sul fuoco della tua dipendenza emozionale. Dopo, quando sentirai che il tuo cuore è guarito, potrebbe essere anche una buona idea. Fino ad allora...secondo me è no.

Infine...non avere paura a cercare un terapeuta. Stai soffrendo per uno dei mali più comuni e terribili della psiche umana. È il "mal di gola" della psicologia: ce l'hanno tutti prima o poi, a qualcuno passa da solo, qualcun'altro ha bisogno degli antibiotici. La terapia è l'antibiotico del caso.
Sei distrutto da due mesi, hai bisogno di qualcuno con cui parlare. Qualcuno che sappia cosa dire e come dirlo. Gli amici, per quanto bene ti vogliano, sono limitati dalla loro esperienza: "il mare è pieno di pesci", "fai un po' di sport per distrarti", "andiamo a farci una bevuta", e così via. Se hai un amico disposto ad ascoltarti, che sa cosa dirti, come dirlo, che riesce a capire perfettamente il problema, a darti lo spazio di dialogo necessario e che sia in grado di farti sentire meglio...ben venga! Ma digli anche che dovrebbe fare lo psicoterapeuta :)

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u/[deleted] Sep 17 '18 edited May 16 '21

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u/srandtimenull Sep 17 '18

Nessun problema, è tempo ben speso e sono stato più che felice di poterti aiutare in qualche modo.

Sono felice che stia già vedendo un terapeuta. E tieniti stretti gli amici, anche se a volte danno cattivi consigli :)

per ora, l'unica cosa che io possa fare è darti un gold

Va là! Con quei soldi comprati un gelato, uno buono però :)

Tieni duro! Stai affrontando una situazione difficile, ma ne puoi uscire sano e salvo, e anche una persona migliore di prima. Farai tesoro anche di questo periodo di merda, in futuro :)

Col tempo, le ferite guariranno. È una frase inflazionata, ma alla fine è vera. Quanto tempo, è tutto soggettivo. Ti auguro che sia il minor tempo possibile, ovviamente.