È già la seconda volta che un mio famigliare subisce un tentativo di truffa in auto da parte di rom (magari sono gli stessi), purtroppo una volta è andato a buon fine.
In entrambi i casi si sono accostati con l'auto a quella del mio parente, uno di loro ha aperto il finestrino davanti e con le mani ha divelto lo specchietto (che era chiaramente già semidistrutto, pronto per essere forzato da loro). A quel punto hanno accusato il vicino di auto urlandogli contro, gli hanno fatto cenno di accostare e chiesto di "sistemare le cose a voce per evitare la denuncia".
La zia di mia madre, 86 anni ma ancora alla guida, ha visto benissimo cosa è successo ma ha avuto paura (nella loro macchina c'erano tre uomini e una donna dall'aria poco amichevole e lei era da sola), così ha accostato e gli ha dato 100 euro. Mio padre invece non ha neanche accostato, ha aperto il finestrino per mandarli affanculo e ha urlato "SONO UN AVVOCATO!" (non lo è). Hanno immediatamente richiuso il loro e hanno accelerato, sparendo dalla vista all'istante. Mi ha appena raccontato tutto questo al telefono orgoglioso come un bambino di tre anni che ha imparato ad andare sul triciclo
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u/[deleted] Oct 11 '18
È già la seconda volta che un mio famigliare subisce un tentativo di truffa in auto da parte di rom (magari sono gli stessi), purtroppo una volta è andato a buon fine.
In entrambi i casi si sono accostati con l'auto a quella del mio parente, uno di loro ha aperto il finestrino davanti e con le mani ha divelto lo specchietto (che era chiaramente già semidistrutto, pronto per essere forzato da loro). A quel punto hanno accusato il vicino di auto urlandogli contro, gli hanno fatto cenno di accostare e chiesto di "sistemare le cose a voce per evitare la denuncia".
La zia di mia madre, 86 anni ma ancora alla guida, ha visto benissimo cosa è successo ma ha avuto paura (nella loro macchina c'erano tre uomini e una donna dall'aria poco amichevole e lei era da sola), così ha accostato e gli ha dato 100 euro. Mio padre invece non ha neanche accostato, ha aperto il finestrino per mandarli affanculo e ha urlato "SONO UN AVVOCATO!" (non lo è). Hanno immediatamente richiuso il loro e hanno accelerato, sparendo dalla vista all'istante. Mi ha appena raccontato tutto questo al telefono orgoglioso come un bambino di tre anni che ha imparato ad andare sul triciclo