Per vostra cultura: il nome per lo stato italiano è unico, ma può avere fino a tre componenti.
Mario Paolo Giovanni Rossi deve quindi firmarsi sempre coi 3 nomi nei documenti ufficiali o rischia che qualcuno gli faccia storie perché il nome è "Mario Paolo Giovanni".
Se poi nel registro del battesimo ce ne sono altri 2 va bene alla nonna ma non hanno nessun valore.
Facendo ricerche genealogiche sulla mia famiglia, all'archivio di Stato ho trovato l'atto di nascita di una mia bisnonna nata nel 1873 e registrata con sei nomi: Maria Imelde Antonia Carolina Teresa Pia. La norma che limita esplicitamente a tre il numero di componenti del nome è relativamente recente, così com'è relativamente recente l'esigenza di firmare esattamente. Un tempo non esistevano i controlli incrociati e le basi dati centralizzate che ci sono oggi, quindi la gente appariva con tutti i propri nomi anche sui registri dello stato civile e poi ne usava uno solo, o al massimo i primi due.
Edit — Il marito della bisnonna in questione, nato lo stesso anno, si chiamava Giulio Michele Giuseppe Francesco Gaspare Maria :)
Due: un nome italiano e uno cinese; avrei anche un secondo nome italiano ma non sui documenti e comunque non viene mai usato quindi come se non lo avessi
Domanda collaterale. Dare il cognome del padre è un filino sessista, anche se suppongo si possa dare anche quello della madre.
Ma diciamo che vogliamo una soluzione neutra, che non privilegi nessuno dei due. Come si fa? Perché se li diamo entrambi, nel giro di 4 generazione ci troviamo gente con 16 cognomi.
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u/gerri_ Emilia Romagna Oct 11 '18
Domanda ispirata da questo post... Quanti nomi e cognomi avete? :)